Cosa si nasconde dietro le gambe gonfie

Il dottor Sigismondi ci spiega come risolvere i problemi vascolari

 

Le gambe gonfie possono essere il sintomo di problematiche vascolari o non vascolari degli arti inferiori. In ogni caso, è bene indagare sull’origine del problema.

La prima cosa da fare è una diagnosi differenziale sul perché la gamba sia gonfia: i motivi possono essere diversi, ma nelle donne è predominante la patologia varicosa”, spiega il dottor Gianni Sigismondi, specialista in Chirurgia generale d’urgenza, Angiologia e Flebologia. Lo stile di vita sedentario è dannoso per la salute delle gambe, come pure il sovrappeso. Ma la patologia più diffusa è sicuramente l’insufficienza venosa cronica, conosciuta anche come “malattia della safena”.

Quali sono i primi sintomi?

La gamba che si gonfia e la discromia”, spiega Sigismondi, “la pelle che inizia a macchiarsi, a diventare scura a causa del ristagno di sangue che fa accumulare ferro. A questo punto, è bene rivolgersi allo specialista, perché altrimenti possono insorgere delle complicanze. La vena varicosa non dà dolore, ma si può andare incontro a tromboflebite e ulcere varicose”.

A quali esami è bene sottoporsi?

L’ecodoppler è l’esame migliore per le diagnosi legate a problemi vascolari degli arti inferiori. Si tratta di un esame non invasivo, ripetibile e innocuo”.

Come si interviene una volta fatta la diagnosi? 

Un primo approccio terapeutico è la terapia medica associata alla elastocompressione (calza elastica ndr), utile nei primi stadi della patologia. Mentre la soluzione terapeutica risolutiva è l’approccio chirurgico con tecniche moderne che permettono di ridurre al minimo l’invasività,
salvando la vena principale e ottenendo risultati funzionali ed estetici notevoli. Eseguo tutto in anestesia locale e il paziente riprende subito la deambulazione. Così si riducono i rischi post operatori e si ha una ripresa dell’attività lavorativa in tempi brevissimi”.

Per quanto riguarda i problemi di capillari evidenti?

Si effettuano trattamenti ambulatoriali con la tecnica della scleroterapia”, continua lo specialista, “al paziente vengono fatte microscopiche
punturine all’interno del capillare e si inietta una soluzione sclerosante capace di risolvere il problema. Il trattamento è indolore”.

E se il gonfiore alle gambe non dipende da patologie venose?

Allora il problema può essere legato al sistema linfatico”, conclude Sigismondi, “in questo caso, il cardine del trattamento resta il drenaggio linfatico manuale, eseguito dal fisioterapista su indicazione dello specialista”.

 

 

Il dottor Gianni Sigismondi riceve ed opera nello studio medico specialistico 2 G.M.A., Via XXII Maggio 1944, civico 11, a Marina di Città Sant’Angelo (Pescara).

Per info e prenotazioni 334/3571704.

Lo specialista visita anche nelle città di Tavullia (Centro Medico Fogliense), Termoli (Studio Medico Specialistico), Stella di Monsampolo (Centro Medico San Tommaso).

La convenzione che è stata stipulata con l’Abruzzese Salute include anche le visite in questi centri, ed è così strutturata:

10% di sconto sulla visita specialistica che include anche l’ecocolordoppler
(prezzo pieno 110 euro);

10% di sconto sull’intervento (il prezzo varia a seconda della tipologia).

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